Borsa: l'Europa cauta guarda a Trump, il lusso sotto la lente
In calo il gas, sale il petrolio. L'euro si rafforza sul dollaro
Borse europee caute con gli investitori che attendono gli sviluppi sui dazi annunciati da Donald Trump e le ipotesi di trattative di pace tra Russia e Ucraina. Sotto i riflettori il settore del lusso dopo la raffica di trimestrali arrivate negli ultimi giorni. Si rafforza l'euro a 1,0482 sul dollaro. L'indice Stoxx 600 guadagna lo 0,1%. In calo Londra (-0,2%), sale Parigi (+0,5%), poco mosse Francoforte (-0,08%) e Madrid (+0,06%). I principali listini sono sostenuti dal comparto della moda (+1%), dove si mettono in mostra Hermes (+2%), dopo i conti, e Lvmh (+1,5%). Sale l'energia (+0,4%), in linea con il prezzo del petrolio. Il Wti guadagna lo 0,4% a 71,53 dollari al barile e il Brent a 75,36 dollari (+0,4%). Acquisti sui tecnologici (+0,3%), con gli sviluppi dell'intelligenza artificiale in Cina. Poco mosse le banche (+0,02%) e le utility (-0,01%), queste ultime con il calo del prezzo del gas. Ad Amsterdam le quotazioni scendono del 4,4% a 49,07 euro al megawattora. Seduta negativa per le tlc (-1%). Sul fronte obbligazionario sono in lieve rialzo i rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 107 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,49% e quello tedesco al 2,42 per cento.
Q.Vogel--BlnAP