
Brembo chiude il 2024 con ricavi pari a 3,84 miliardi

L'utile si attesta a 262,6 milioni. Cedola stabile a 0,30 euro
Brembo chiude il 2024 con ricavi stabili a 3,84 miliardi di euro, in linea con l'esercizio precedente. L'utile netto si attesta a 262,6 milioni, con una flessione del 13,9% rispetto al 2023. Il consiglio di amministrazione propone all'assemblea, convocata per il 29 aprile, il pagamento di un dividendo di 0,30 euro per azione. Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta a 661,1 milioni, rispetto ai 665 milioni dell'anno scorso. Nel periodo sono stati realizzati investimenti per 497,51 milioni. L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2024 si attesta a 360,4 milioni, in diminuzione di 94,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2023. In un quadro di grande incertezza e alla luce dell'andamento dei primi mesi del 2025, a parità di perimetro, Brembo prevede un calo del fatturato di circa il 5% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, con il consolidamento di Öhlins e se lo scenario geopolitico e le tensioni commerciali si stabilizzassero nella seconda metà dell'anno, il gruppo prevede un fatturato in linea con quello del 2024. In un anno di "forti difficoltà per l'automotive, in particolare in Europa, Brembo ha dimostrato una grande solidità e una capacità di adattamento che ci danno fiducia per il futuro", spiega Matteo Tiraboschi, presidente esecutivo di Brembo.
Z.Franke--BlnAP