
Polemica in Brasile per l'autostrada della Cop30 in Amazzonia

Autorizzata una bretella di 13 km in mezzo alla foresta protetta
E' polemica in Brasile per la decisione del governo di Luiz Inácio Lula da Silva di avviare la costruzione di un'autostrada di 13 chilometri che attraversa la foresta amazzonica con l'obiettivo di migliorare il collegamento con la città di Belém, sede della prossima conferenza sul cambiamento climatico Cop30. Il progetto, definito dal governo di Lula come "un'autostrada sostenibile", ha scatenato accese polemiche con gli ambientalisti, che denunciano il notevole impatto ambientale dell'infrastruttura che attraverserà un'area protetta. Oltre al valore ambientale, queste terre hanno un significato storico per la popolazione indigena Tupinambá e, di fronte alle critiche degli ambientalisti, il governo Lula afferma adesso che non si tratta di un progetto legato alla Cop anche se prevede di completarlo appena un mese prima del vertice. Non si tratta dell'unica contraddizione in cui incorre il governo progressista di Lula che a livello internazionale ha assunto una leadership in materia di lotta al cambiamento climatico. Gli ambientalisti criticano duramente infatti anche la sua scelta di avanzare con le esplorazioni petrolifere del gigante statale Petrobras alle foci del Rio delle Amazzoni.
L.Ziegler--BlnAP