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Stage & Indies, bene Sanremo ma ora intervenga il governo
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"Urge un incontro al Mic e con la Rai e il varo di misure"
Il Coordinamento Stage & Indies per le piccole realtà musicali esprime un plauso al Festival di Sanremo per il podio ai cantautori della scena musicale indipendente: "un bel segnale, che speriamo si rafforzi in tutta la Rai del servizio pubblico" ma, avverte, "la musica Made in Italy sta scomparendo in quanto tutte le risorse del settore sono in mano a poche realtà estere". Il coordinamento si congratula però con Carlo Conti per un Festival di Sanremo che "oltre ogni più rosea aspettativa ha portato sul podio gli artisti e i cantautori provenienti dalla nuova scena musicale indipendente italiana, contribuendo così a valorizzare il circuito della filiera delle piccole realtà musicali del nostro paese" che necessita di essere sostenuto. "Speriamo che questo segnalare dia una mano a invertire la rotta a un settore, quello della ricchissima filiera delle piccole realtà musicali indipendenti ed emergenti che occupa circa 50 mila persone, che è sempre più in crisi" afferma il coordinamento che lancia un appello al governo e alla Rai per una riflessione sul rischio di scomparsa della filiera produttiva delle crew indipendenti ed emergenti Made in Italy. "Serve naturalmente l'atteso varo del Codice dello Spettacolo entro quest'anno con un sostegno importante a tutta la filiera per un supporto al settore musicale italiano. Serve che paghino le tasse in Italia solo i giganti del web, che si supporti il live e il welfare del settore, che una quota delle tasse del web si utilizzino per le produzioni musicali giovanili nazionali, che si attivi un art bonus, un bonus cultura e un tax credit che agevolino nelle più varie forme il consumo di musica e la realizzazione di eventi dal vivo grazie agli sponsor. Serve che arrivi un rinnovato decreto sulla copia privata che tuteli gli investimenti e le produzioni soprattutto quelle più piccole e un oscuramento totale delle produzioni musicali realizzate solo ed esclusivamente con l'Intelligenza Artificiale, che si attivi sempre l'Antitrust in ogni momento per il contrasto ai monopoli presenti nel settore della musica che danneggiano la pluralità e la ricchezza delle proposte musicali" dice il coordinamento auspicando poi che passi il tax credit per i live piccoli e medi e una congrua integrazione per il sostegno del welfare del settore dello spettacolo dal vivo. "Su tali proposte siamo a chiedere, vista l'attenzione, un incontro urgente al Ministero della Cultura e alla Rai con tutto il settore delle piccole realtà musicali. Nei prossimi giorni inoltre incontreremo il Comune di Sanremo, dopo alcuni colloqui durante questa edizione che abbiamo trovato interessato a dialogare con le piccole realtà musicali indipendenti ed emergenti e che ringraziamo per l'attenzione cosi come chiederemo un nuovo incontro a Carlo Conti dopo avere positivamente dialogato in occasione del Festival di Sanremo appena concluso" .
H.O.Scholz--BlnAP